Un bel luogo per DIRE, FARE, CAMBIARE!

In generale, possiamo dire che ci sono tanti posti brutti e non accoglienti!  

ma ci sono anche tanti posti belli ed accoglienti! 

 

A TeatroContesto è capitato, durante il progetto NON CI STO!, di trovare tanti posti belli ed accoglienti che ci hanno aperto le porte! 

Uno di questi è la Biblioteca Civica Primo Levi di Via Leoncavallo 17 a Torino. 

 

Dentro è tutto bello e nuovo! La biblioteca è stata aperta nel 2007 in un ala del vecchio stabiliminto CEAT dove fino al 1979 si producevano pneumatici. 

Sotto c'è l'anagrafe, sopra ci sono i servizi sociali. In mezzo, tanta cultura che viene messa in circolo! 

 

E' tutto un mondo lì dentro! C'è posto proprio per tutti! .... persino per i GIOVANI ADULTI.... si, si c'è proprio una sala dedicata ai GIOVANI ADULTI! lì ci stanno! 

 

Ed è in questo luogo, ed esattamento nella sala per i GIOVANI ADULTI, che TeatroContesto racconterà il progetto NON CI STO! con la mostra DIRE, FARE, CAMBIARE. 

 

DIRE, FARE, CAMBIARE sarà l'occasione per far conoscere e condividere idee, difficoltà, paure e sogni per il futuro che bambini, adolescenti e giovani incontrati in alcune scuole e durante i gruppi di discussione ci hanno affidato, con il desiderio di continuare a creare spazi per discutere sulle prospettive riservate alle giovani generazioni in Italia. 

 

 

DIREFARECAMBIARE
 
QUANDO: dal 7 ottobre al 30 ottobre 2013 (orario di apertura Biblioteca)
          DOVE: Biblioteca  Civica Primo Levi in Via Leoncavallo 17 – Torino.
 
 
La mostra DIREFARECAMBIARE nasce dal progetto NON CI STO! Gruppi di discussione tra cittadini attraverso il Teatro dell’Oppresso, per far conoscere e condividere idee, difficoltà, paure e sogni sul futuro che bambini, adolescenti e giovani incontrati in alcune scuole e durante i gruppi di discussione ci hanno affidato.
 
DIREFARECAMBIARE è stata un’occasione per riflettere e per attirare l’attenzione sullo spazio e sulle prospettive riservate alle giovani generazioni nel nostro Paese.
 
 
 
 

 

Scrivi commento

Commenti: 0